ACCADDE OGGI: Happy Birthday made in Italy! 1951 – 2021
Da un’idea e a cura di Stefano Dominella
Chiesa di San Carlo Via San Carlo 7, Modena.
A partire dal 1 Luglio 2021 la città di Modena si tinge dei colori della moda.
Era il 12 Febbraio del 1951 quando venne organizzata a Firenze da Giovanni Battista Giorgini una sfilata che cambiò per sempre le sorti della moda italiana lanciando nel mondo quello che poi sarebbe diventato il made in Italy. Da quel giorno di 70 anni fa, l’Italia ha vestito il mondo intero, dalle dive di Hollywood ai grandi personaggi, creando una rivoluzione di stile globale, che ha cambiato per sempre la storia del nostro paese.
L’importante celebrazione dei 70 anni ricorre proprio quest’anno anche per la prestigiosa maison emiliana Max Mara, fondata il 12 Febbraio 1951 da Achille Maramotti, precursore del prêt-à–porter, capace di trasformare la ditta Confezioni Maramotti in un prestigioso brand, punto di riferimento mondiale.
Questo importante anniversario per la moda italiana 1951-2021 viene celebrato in occasione della terza edizione del Motor Valley Fest, la manifestazione dedicata a tutti gli appassionati dei brand delle due e delle quattro ruote più ambite al mondo, con la mostra Accadde oggi: happy birthday made in Italy.
L’esposizione, voluta dal Direttore di Modenamoremio Maria Carafoli e da unidea e a cura di Stefano Dominella, Presidente onorario maison Gattinoni e Presidente sezione moda Unindustria, sarà ospitata dal 1 al 25 Luglio 2021 presso il Chiesa di San Carlo a Modena con un imponente progetto espositivo a cura dell’Architetto Fausto Ferri.
La mostra narra il meraviglioso fenomeno della moda made in Italy attraverso l’esposizione di creazioni iconiche, vere opere d’arte, simboli del saper fare tipicamente italiano.
Un percorso espositivo sorprendente, con abiti e materiali mai visti prima, un excursus creativo-artigianale, sia per un pubblico tecnico che per i visitatori della mostra.
L’esposizione si articolerà attraverso creazioni inedite, provenienti da importanti archivi e da collezioni contemporanee realizzate con lavorazioni che hanno scritto le più importanti pagine della storia della moda internazionale e che ancora oggi vengono create con indubbia maestria, anche grazie alle nuove tecnologie. Plissé, ricami, nervature millimetriche, tessuti dipinti a mano e molte altre tecniche sartoriali saranno, anche loro, protagoniste. In mostra le mirabilie sartoriali delle più importanti maison di moda italiane.
L’esposizione è il frutto di un’accurata ricerca volta a privilegiare creatività insolite.
Tra le 45 creazioni, provenienti da importanti archivi storici tra i quali Modateca Deanna, vera eccellenza italiana, l’Omaggio al Motor Valley Fest creato da Guillermo Mariotto che simboleggia un’unione tra il mondo dei motori e la couture-sperimentale; la giacca di Giorgio Armani; il total white di Walter Albini; i paltò dall’allure orientale di Max Mara mai esposti prima dora; l’ironica creazione di Franco Moschino dedicata al latte, dall’ampia gonna sulla quale troneggia una mucca black and white; labito in jersey firmato Emilio Pucci con la stampa che lo rese famoso in tutto il mondo; dall’archivio storico di Gattinoni ecco Lana Turner e Kim Novak vestite di georgette e raso duchesse; l’abito dalla lunga coda con l’iconica stampa paisley di Etro; volant in organza rossa a pois bianchi per Roberto Capucci; il soprabito in maglia metallica di Gianni Versace; il rosso di Valentino Garavani; il virtuosismo sartoriale di Gianfranco Ferrè; il coloratissimo mondo di Missoni; le paillettes di Enrico Coveri; la pura sperimentazione di Miuccia Prada, solo per citarne alcuni.
In esposizione: Giorgio Armani courtesy Mariotto srl, Walter Albini courtesy Paola Fidanza, Antonio Marras, Gattinoni, Guillermo Mariotto, Emilio Pucci courtesy Modateca Deanna, Missoni courtesy Modateca Deanna, Franco Moschino courtesy Paola Fidanza, Rocco Barocco courtesy Mariotto srl, Roberto Capucci courtesy Mariotto srl, Valentino Garavani courtesy Cesare Tadolini, Etro courtesy Mariotto srl, Max Mara, SportMax, Gianfranco Ferrè courtesy Fondazione Ferrè, Sorelle Fontana courtesy Mariotto srl, Antonelli, Jole Veneziani, Simonetta Visconti, Germana Marucelli, Carosa, Albertina, Irene Galitzine, Enrico Coveri, Tita Rossi, Gianni Versace courtesy Gigi Vezzola, Blumarine, Roberto Cavalli courtesy Gigi Vezzola, Krizia, Mariella Burani, Prada courtesy Paola Fidanza, Pino Lancetti courtesy Paola Fidanza, Alberta Ferretti courtesy Gigi Vezzola, Fendi courtesy Modateca Deanna.
Per esaltare ulteriormente il connubio tra moda e motori, sarà esposta all’interno della Chiesa di San Carlo anche una delle automobili di Luciano Pavarotti, la 600, utilizzata in uno dei rari videoclip interpretati dal Maestro per presentare un suo nuovo brano di taglio pop Ti adoro, uscito nell’Ottobre del 2003.
La mitica 600 compare all’inizio del video, mentre Pavarotti si avvicina in auto ad un casolare dismesso dove, una volta entrato, si accende magicamente una festa scatenata sulle note della canzone.
Due mesi più tardi, il produttore dell’album, cogliendo gli apprezzamenti che il tenore aveva fatto durante le riprese del video, decise di regalare la 600 al Maestro e a Nicoletta Mantovani in occasione del loro matrimonio.
“Accadde oggi: happy birthday made in Italy”, un tributo alla Moda Italiana, alla Terra dei Motori, al Maestro Luciano Pavarotti, imperdibile appuntamento per gli estimatori delle eccellenze del nostro Paese.”